PER IL SUD IL GOVERNO NAZIONALE PENSA AL “PASSO DEL GAMBERO”

Leader of Italian Lega party Matteo Salvini (L) and leader of Fratelli d'Italia party Giorgia Meloni (D) joke during a press conference on the closing of the mayoral election campaign of the candidate Enrico Michetti in Rome, Italy, 01 October 2021. ANSA/RICCARDO ANTIMIANI

 

Giorgia Meloni con il suo governo per il Sud sembra voler adottare la politica del gambero: un passo avanti e due indietro.
Da un lato la eliminazione del reddito di cittadinanza promesso in campagna elettorale direttamente dall’attuale Presidente del Consiglio.
Dall’altro una riforma federalista fortemente voluta dalla Lega per la istituzione di una Autonomia regionale differenziata.
In mezzo le regioni meridionali che si sentono abbandonate e tradite da un governo che dimostra una preoccupante mancanza di strategie di sviluppo.
Le politiche per il Mezzogiorno non possono essere utilizzate come merce di scambio nell’ambito di una riforma federale ancora del tutto vaga e concepita esclusivamente per soddisfare le pretese economiche di territori che hanno raggiunto il massimo livello possibile di infrastrutture logistiche ed industriali. Introdurre in questo contesto lo scellerato principio che mette in discussione la equa ripartizione dei proventi fiscali rischia di acuire il divario reddituale tra Nord e Sud. Un processo che nel medio e lungo periodo porterebbe ad uno svantaggio per tutta l’Italia
Di recente anche la proposta fatta a bassa voce relativa alla istituzione di un’area ZES per tutto il Mezzogiorno evidenzia una genericità di proposte e sottolinea una carenza di idee calibrate e ragionate. Le aree ZES già in esercizio fino ad oggi non hanno determinato risultati particolarmente significativi. Sarebbe certamente più opportuno immaginare politiche fiscali di vantaggio per nuovi insediamenti produttivi all’interno della Autorità Portuali e delle Aree di Sviluppo Industriale.
Intanto Campania e Puglia vedono il centrosinistra ancora vincente, così come nelle principali città metropolitane, a conferma di una classi dirigente di centrodestra che non riesce ad affermarsi.
Per Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia si afferma la esigenza di una politica per il Sud diversa da quella attuale
Il passo del gambero. Uno avanti e due indietro.