Pubblicato l’ultimo rapporto di Lega Ambiente sulla qualità della vita nelle 105 città
capoluogo.
E’ un rapporto che tiene conto di vari fattori per valutare dove la vita è più
sostenibile.
Ancora una volta al primo posto si è classificata Trento, città che offre ai suoi abitanti
la migliore qualità della vita.
E’ una qualità dovuta all’aria pulita e respirabile, alla gestione delle risorse idriche,
alla politica di rimozione e smaltimento dei rifiuti.
A questi elementi si aggiunge l’incremento delle aree verdi, l’adozione delle energie
rinnovabili, un servizio di trasporto locale efficiente.
Seguono, nella graduatoria, Mantova e Pordenone. Per trovare una città del sud
dobbiamo andare al posto numero sette e troviamo Cosenza.
Nelle zone di bassa classifica spiccano le città di Roma. ottantanovesima, e Milano,
quarantaduesima.
Ma per trovare la posizione occupata da Napoli bisogna andare fino al posto numero
98.
La città di Napoli non occupa l’ultimo posto solo perché è seguita da Reggio Calabria,
Crotone, Alessandria, Latina, Catania e Palermo.
Chissà se il professor Gaetano Manfredi che si giudica da solo e concede una ampia
sufficienza alla sua azione amministrativa, conosce questi dati .
Chissà se si guarda nello specchio e si vergogna di offrire ai cittadini che lo hanno
votato con un ampio plebiscito una condizione di vita di così basso livello.
Ma, si sa, il signor sindaco non vive a Napoli, per cui non si accorge dei cumuli di
rifiuti che impestano le strade, non si accorge della mancanza di spazi verdi, non si
accorge di trasporti che è eufemistico definire da terzo mondo, non si accorge delle
strade dissestate.
Lui si dà la sufficienza! Eppure gode di una maggioranza molto ampia che gli
potrebbe permettere tante iniziative nell’interesse della città.
E’ questo il governo che i napoletani meritano?
