Bang! Bang! Bang! Tre “spari” secchi in questo agosto di caldo infernale

Bang! Il primo lo spara Steve Bannon, stratega della campagna elettorale di Donald Trump e ideatore di The Movement, che anticipa i fatti e decreta in un’intervista data ad inizio settimana al Venerdi del Corriere la fine del governo Lega – 5 Stelle. “Non tutti i matrimoni funzionano, ve lo dice uno che si è sposato tre volte… Penso che quello tra Salvini e Di Maio sia stato un nobile esperimento…. Hanno cercato di tenere unite due visioni diverse dell’ economia e degli scenari internazionali, da una parte il salario minimo e dall’altra la flat tax… Salvini è sempre più vicino a Trump mentre Di Maio a Xi Jinping”. Bannon dichiara inoltre di non credere al sondaggio che indica un maggior gradimento di Giuseppe Conte rispetto a Salvini: “Conte ha un ruolo molto più facile: va al G7, al G20, può far crescere la propria popolarità senza dover prendere decisioni difficili, a differenza di Salvini. Se dovesse decidere sugli enormi problemi finanziari dell’Italia o sull’ immigrazione, vedremmo per quanto tempo manterrebbe quel tasso di popolarità”.
Bang! Il secondo colpo lo spara Papa Francesco. In un’intervista rilasciata a La Stampa dichiara: “
Il sovranismo è un atteggiamento di isolamento. Sono preoccupato perché si sentono discorsi che assomigliano a quelli di Hitler nel 1934. Sono pensieri che fanno paura. Il sovranismo è chiusura”. Subito rilancia La Repubblica: “Papa Francesco punta nuovamente il dito sul pericolo che sente arrivare dall’onda nera che si sta diffondendo anche, ma non solo, in Italia.”
Bang! Il terzo colpo lo tira proprio lui, il leader leghista Matteo Salvini. È un colpo improvviso, mortale, diretto al cuore del governo. “Basta, così non si può andare avanti, subito elezioni.”
Dicono che in questo week end in Italia le temperature sono destinate a salire fino a 40/41 gradi. Ma questo Salvini non lo sapeva.