Vicenda Ospedali Covid: la Corte dei Conti intensifica gli accertamenti !!

Si fa più “stringente” la vicenda degli otto esposti-denuncia presentati alla Procura della Repubblica di Napoli dall’On. Marcello Taglialatela, Presidente dell’Associazione Campo Sud, in ordine alle procedure di acquisto dei 3 Ospedali prefabbricati anti covid di Napoli, Salerno e Caserta.
Proprio ieri, su queste colonne, abbiamo pubblicato la notizia della presentazione dell’ultimo esposto (l’ottavo, per la precisione!) che focalizzava l’attenzione sulla fornitura di ben 72 ventilatori polmonari, risultati non corrispondenti alle caratteristiche tecniche richieste dalla Regione Campania e indicate espressamente nel bando di gara per la fornitura di questi indispensabili presidi medicali di rianimazione. Inoltre, l’esposto segnalava un ulteriore “dettaglio” tutt’altro che trascurabile: il libretto di istruzione d’uso per il funzionamento delle apparecchiature medicali, risultavano stampate esclusivamente in lingua straniera, rendendo improbabile e, allo stato, ulteriormente inutilizzabili le apparecchiature salva vita in discorso.
Queste circostanze davvero inquietanti sembrerebbe essere emerse da apposite relazioni tecniche predisposte da Società specializzate e incaricate proprio dalla Regione Campania e dall’ASL NA 1 di monitorare e verificare la funzionalità delle attrezzature medicali oggetto dell’appalto e recentemente consegnate alla ASL di Napoli. Così come espressamente imposto dalle normative vigenti in materia di appalti pubblici. Le conseguenti e puntuali note di riscontro della Società, in ordine alle verifiche, monitoraggio e collaudo dei ventilatori polmonari, note con le quali si evidenziavano le difformità e la inidoneità delle apparecchiature medicali oggetto di appalto, risulterebbero tutt’ora disattese dall’ASL NA1.
Ma la notizia per certi versi nuova e confortante per il prosieguo delle indagini in corso, ci viene proprio dai Palazzi della Procura Regionale della Corte dei Conti, da dove sono pervenute ufficialmente le richieste di acquisizione della documentazione prodotta dall’On. Taglialatela a corredo dei suoi dettagliati e diversi esposti-denuncia presentati in questi mesi alla Procura della Repubblica di Napoli. Secondo fonti provenienti proprio dai Palazzi della Corte dei Conti, la Magistratura contabile avrebbe già acquisito una notevole mole di atti e documenti sensibili, in ordine ai possibili danni erariali e patrimoniali prodotti in danno della Regione Campania nello svolgimento ed esecuzione della gara d’appalto degli Ospedali prefabbricati di Napoli, Salerno e Caserta.
E anche gli elementi emersi nella fornitura dei ventilatori polmonari non idonei e, perciò stesso, non utilizzabili, costituiscono fattori evidenti di sperpero di risorse pubbliche e, pertanto, degni di “osservazione”, approfondimento e valutazione degli eventuali profili di responsabilità dei soggetti deputati alle diverse fasi della gara d’appalto, tutt’ora sotto la lente di ingrandimento delle Autorità Inquirenti.