Regionali 2020 in Campania : Presentata la Candidatura di Stefano Caldoro con i vertici regionali dei partiti di Centro Destra.

Una conferenza stampa dai toni tradizionalmente amichevoli e distesi  con i giornalisti della carta stampata e delle testate televisive nazionali e regionali, questa mattina a Napoli per la presentazione ufficiale della candidatura alla Presidenza della Giunta Regionale della Campania di Stefano Caldoro, espressione unanime di un Centro Destra ritrovato e apparso più unito, motivato e battagliero come non si vedeva da qualche tempo in Campania.

Un clima amichevole, dicevamo, che si fa all’improvviso cupo quando arrivano le prime domande sul suo principale avversario e candidato uscente della coalizione di Centro Sinistra, Vincenzo De Luca ed, in specie, sulle modalità con le quali quest’ultimo ha affrontato la gestione della nuova emergenza sanitaria nel comune di Mondragone. Caldoro, visibilmente contrariato risponde: “Un focolaio può sempre capitare e la problematica si deve risolvere nel miglior modo possibile con i soggetti istituzionalmente deputati a tale evenienza. Altra cosa, assolutamente ingiustificata e incomprensibile, é nascondere i nuovi contagi che pure ci sono stati e affermare che é tutto sotto controllo. Informazione che abbiamo appreso dal Presidente della Provincia di Caserta, che ci ha comunicato 23 nuovi casi di contagio nella città Domiziana”. Dato poi ulteriormente confermato e ufficializzato dallo stesso Ministero della Salute nel pomeriggio di oggi. ” Che motivo c’era -continua Caldoro- di tener nascosti i dati reali di questo incremento di contagiati a Mondragone? Forse la preoccupazione che lo scoprisse Salvini nella sua visita in città? In questi casi tanto seri e delicati va sempre detta tutta la verità senza infingimenti ed evitando i comportamenti deprecabili e squallidi di negare la realtà, tenendo nascosti i dati della diffusione del contagio. Bisogna essere corretti. Sempre! Altrimenti si genera solo panico nella popolazione e scarsa fiducia nelle Istituzioni”

Caldoro poi ricorda di essersi immediatamente recato a Mondragone appena diffusa la notizia del nuovo focolaio. “ho voluto essere immediatamente e personalmente  a Mondragone ed esprimere la mia solidarietà alla popolazione, alle Istituzioni locali e alle Forze dell’Ordine sulle quali si scaricano ingiustificatamente le reazioni più dure e le presunte responsabilità in caso di proteste violente e reazioni inconsulte dei facinorosi di turno.”

Il vero dramma di questi territori è lo stato di abbandono di intere aree della nostra regione. Aree molto spesso di pregio anche naturalistico, lasciate sole a gestire problematiche sociali ed economiche di rilevanza nazionale rese ormai esplosive : il lavoro che non c’è, il fenomeno inarrestabile dell’immigrazione clandestina e lo sfruttamento di questi soggetti deboli in agricoltura, l’assenza totale di infrastrutture per una adeguata e civile accoglienza di questi migranti, le attività criminali gestite da intere comunità di extra comunitari sempre più agguerrite e minacciose che hanno devastato tutto il litorale Domitio e intere cittadine, un tempo fiore all’occhiello del comparto turistico regionale. Dal litorale di Licola e Varcaturo, passando per Pinetamare, Castel Volturno, sino a Mondragone e Baia Domizia.

Il candidato Presidente della coalizione di Centro Destra risponde anche a domande “piccanti” sul rapporto con l’alleato Salvini. E senza alcun tentennamento o apparente disagio, risponde : “la candidatura per la presidenza della Regione Campania da diverso tempo ormai era stato deciso che dovesse essere espressa da Forza Italia. E ritengo che Silvio Berlusconi non avesse alcun motivo di modificare la designazione già espressa da tempo”.  Dunque nessuna polemica o distinguo con Salvini e con la Lega. Tant’é che il Segretario regionale del Carroccio, On. Nicola Molteni era presente alla conferenza stampa di Caldoro, con i suoi colleghi Iannone di FdI e De Siano di Forza Italia.

” La forza del Centro Destra sta proprio nella coesione tra le sue varie anime. Si può discutere, avere anche una forte dialettica interna che piuttosto arricchisce l’intera coalizione. Ma quando c’é da dar battaglia il Centro Destra é unito e fortemente motivato. Questa é  storicamente la nostra capacità di serrare i ranghi nei momenti decisivi , la nostra autentica forza propulsiva.”

” E’ non é escluso -conclude Caldoro- che presto si possa finalmente votare anche per le elezioni politiche e a quel punto il Centro Destra unito sarà forza di Governo per il nostro Paese e per un periodo piuttosto lungo”.