MATTARELLA GIURA. SI INAUGURA UN NUOVO SETTENNATO AL QUIRINALE !!

Archiviata non senza polemiche e affanni la lunga settimana delle elezioni del Presidente della Repubblica, la Capitale d’Italia ha potuto tenere a battesimo la Cerimonia per il Giuramento e l’insediamento del Presidente Mattarella al Palazzo del Quirinale, in un pomeriggio baciato da un tiepido sole quasi primaverile.

Puntuale alle 15 Il Presidente lascia il Palazzo del Quirinale e si reca in Piazza Montecitorio  ove, presso la Camera dei Deputati, é atteso dai Parlamentari e grandi elettori delle Assemblee Regionali per la Cerimonia prevista e per il primo discorso del Presidente eletto  alle Camere in riunione congiunta. Sobrio ed efficace é apparso subito l’intervento di Mattarella, accompagnato da oltre una cinquantina di applausi di condivisione provenienti dagli scranni di Deputati e Senatori con i rappresentanti di tutte le Regioni ed altre Autorità Civili e Militari presenti in Aula. Un discorso durato circa 35 minuti che ha toccato tutti gli argomenti più caldi e dibattuti di questi mesi : dagli sforzi comuni delle Istituzioni per il superamento della pandemia alla non più differibile riforma della Giustizia; dal lavoro che non c’é alla eliminazione delle disuguaglianze; dai diritti negati alla stabilità e alla distensione tra gli Stati. Un discorso lucido e pacato apprezzato da ogni gruppo politico, coalizione, schieramento partitico.

Al termine della formula di giuramento e del discorso alle Camere il Presidente, accompagnato dal Premier Draghi, prende posto sulla Lancia Aurelia presidenziale e raggiunge in corteo l’Altare della Patria per il doveroso omaggio al Milite Ignoto, esempio più alto e nobile di Sacrificio per la Patria ed emblema fulgido dell’ Unità Nazionale.

E Dulcis in fundo il tocco sempre commovente del sorvolo delle Frecce Tricolori !

Mattarella rientra quindi al Quirinale percorrendo il breve tragitto da Piazza Venezia a Piazza del Quirinale accompagnato dal fragore delle salve di cannone sparate in suo onore dal Gianicolo ma, più ancora, da ali di folla festanti di cittadini che seguono a piedi il corteo Presidenziale, aperto dai Corazzieri a cavallo che rendono ancor più sontuosa ed emozionante la scenografia di un pomeriggio di festa per tutti gli Italiani.

Si conclude così una giornata di festa per la Repubblica Italiana e per il Presidente Mattarella. Si apre, al contrario, un nuovo settennato del Presidente particolarmente complesso per le innumerevoli ferite ancora aperte nel Paese e gli appuntamenti gravosi che aspettano le forze politiche, il Parlamento, il Governo nazionale nel prossimo futuro.