EMANUELE PAPA (Lega) Consigliere V° MUNICIPALITA’: FAVOREVOLI AL PROGETTO DI APERTURA DELLA NUOVA FERMATA DELLA FUNICOLARE, MA ATTENTI A TEMPI E COSTI!

Emanuele Papa (Lega): favorevole all’apertura della nuova fermata della funicolare di Montesanto a San Martino ma occhi aperti su tempi, modalità e costi per la realizzazione. 

 

Tiene particolarmente banco, in questo inizio 2024, la vicenda del progetto, relativo all’apertura di una nuova fermata lungo il tratto della funicolare di Montesanto. Si tratta di una vecchia idea che, finalmente, ha trovato la fonte di finanziamento per un importo pari a 19 milioni di euro. La fermata sarà aperta lungo via Tito Angelini, quasi nei pressi dell’ingresso di Castel Sant’Elmo e a pochi metri da quello della Certosa di San Martino.
Questa realizzazione darebbe ulteriore lustro e spinta, in termini di valorizzazione e promozione turistica, alla recente costituzione del nuovo polo museale del Vomero fortemente voluta dal governo nazionale, in particolare dal ministero della cultura presieduto dal napoletano Gennaro Sangiuliano.
Ottima l’idea di realizzazione in termini di mobilità, dando così la possibilità ai turisti, italiani e stranieri, di arrivare immediatamente dal centro città sin sopra la principale attrazione turistica, nonché storica e artistica, del quartiere collinare, un patrimonio che dobbiamo certamente custodire, ma anche valorizzare, incrementare, integrare con nuove progettualità e questo della nuova fermata della funicolare ne è un esempio calzante, senza gli stop e le paure che negli ultimi decenni hanno paralizzato il paese in un’ottica pauperistica o di pseudo ambientalismo.
Una fermata a ridosso del sempre più visitato complesso monumentale collinare, permetterebbe una più facile mobilità dei turisti, non impattando per nulla con il centro del Vomero.
L’iniziativa risponderebbe, come in tante altre capitali internazionali, a un fabbisogno importante, poiché andrebbe ad offrire un servizio di grande qualità e funzionalità ai turisti in visita al capoluogo partenopeo. Tuttavia, scossi dalle continue occasioni perse succedutesi negli ultimi decenni e dai ritardi che ancora attanagliano ad esempio i lavori di manutenzione della funicolare di Chiaia chiusa ormai da anni e senza una luce verde di riapertura nell’immediato futuro, vigileremo nelle sedi istituzionali, affinché la realizzazione avvenga in tempi certi, senza incrementi di spesa e senza compromettere il patrimonio naturalistico e idrogeologico del territorio collinare.
La nostra città ha bisogno di visione, di coraggio, di grandi opere, ma massima attenzione , non possiamo permetterci ulteriori passi falsi, sogni disattesi, e delusioni come purtroppo, le sinistre che si sono alternate al governo della città ci hanno abituato a subire.

Dal Consigliere di Municipalità Vomero-Arenella riceviamo e volentieri pubblichiamo.