SIAMO SICURI CHE L’ORDINE MONDIALE REGGERA’??

 

Di guerre nel XXI secolo ce ne sono state tante. Alcune molto significative (guerra del Golfo, Cecenia ed Afghanistan), altre molto meno famose (Somalia, Etiopia, Mali, Sry Lanka). Ma la sensazione che l’opinione pubblica ne riceveva era comunque di conflitti che vedevano da una parte i “buoni” (la stragrande parte del mondo occidentale) e dall’altra parte i “cattivi” (quelli non omologati all’Ordine Mondiale).
Il sostanziale fallimento politico in Irak ed in Afghanistan aveva già creato crepe in gran parte della informazione che non ha potuto nascondere le colossali bugie degli USA e della NATO che avevano giustificato gli interventi militari dell’epoca. Poi la guerra in Ucraina ed adesso quella in Medio Oriente stanno mettendo sempre più in crisi il tentativo di quanti hanno il controllo dei network internazionali di affermare una sola verità.
Il dramma di milioni e milioni di persone, nel caso palestinese di un intero popolo, non può essere raccontato sempre con il solito clichet.
Le immagini che circolano in rete non possono essere fermate ed ecco che l’Ordine Mondiale va in crisi.
La speranza che possiamo nutrire riguarda la capacità delle opinioni pubbliche in tutto il mondo di formare una barriera invisibile che fermi quelli che ritengono di essere i Padroni del Mondo e che il riconoscimento di una dignità uguale per tutti sia il punto di partenza per costruire un mondo senza guerre.