Il mercato immobiliare a Napoli è fuori controllo. Gli affitti continuano a salire, le case disponibili per i residenti diminuiscono e chi cerca un’abitazione a prezzi accessibili è costretto a spostarsi altrove. Nonostante l’evidenza, l’amministrazione minimizza, affermando che il turismo non ha saturato il mercato immobiliare e che gli affitti brevi non rappresentano un problema.
La realtà racconta altro. Gli affitti sono aumentati vertiginosamente e interi quartieri popolari sono stati svuotati per far posto a bed & breakfast e case vacanza. Sempre più giovani coppie e famiglie napoletane sono costrette ad abbandonare la città, incapaci di sostenere costi ormai fuori portata.
Mentre le amministrazioni di altre città italiane ed europee cercano di regolamentare il settore con limiti alle locazioni turistiche e incentivi per l’affitto ai residenti, Napoli sembra preferire la strada dell’indifferenza. Nessuna strategia chiara, nessuna misura concreta per tutelare chi vive e lavora in città.
La domanda è inevitabile: Napoli sta diventando una città per turisti o per i napoletani? Per ora, chi cerca una casa può solo fare i bagagli e guardare altrove.