Solo 19 presenti: il centrosinistra affonda su se stesso. Nessuna delibera, solo imbarazzo.
NAPOLI – Un’altra giornata nera a Palazzo San Giacomo. Il consiglio comunale convocato per affrontare i nodi più urgenti della città è stato sciolto dopo pochi minuti per assenza del numero legale: solo 19 consiglieri presenti su 40.
Una figuraccia politica che pesa come un macigno su sindaco Manfredi e su una maggioranza sempre più fragile, incapace di garantire persino la propria presenza in aula.
Il centrosinistra, diviso al suo interno e incapace di tenere la barra, ha lasciato la città senza risposte e senza atti approvati. Nemmeno una delibera è stata discussa. E nel frattempo, Napoli resta paralizzata, ostaggio di una classe dirigente assente, distante, inconcludente.
“Si doveva votare sulle emergenze del traffico e dei cantieri. E invece nulla. Questo è il rispetto che si ha per i napoletani?” – il commento amaro di un consigliere d’opposizione.
Vergogna e silenzio: queste le uniche costanti in una città dove il Consiglio comunale si scioglie come neve al sole, mentre i problemi si accumulano giorno dopo giorno.