MELONI RESPINGE LE INGERENZE FRANCESI NELLA POLITICA ITALIANA. Il Presidente Mattarella rincara la dose!

Torna a far parlare di se attraverso l’ ennesima intervista rilasciata al quotidiano Repubblica, con le medesime dichiarazioni inopportune e insopportabili della settimana scorsa, la Ministra Francese per gli Affari Europei Laurence Boone, che ancora una volta ventila preoccupazioni sul rispetto dei diritti e sulle regole dello stato di diritto in Italia, dopo le elezioni del 25 Settembre. Oltre a farneticare sul diritto all’aborto e altre amenità sostenute esclusivamente dalla sua appartenenza alla decadente famiglia della sinistra europea.

Non ha atteso un solo minuto Giorgia Meloni nel rispedire al mittente le insolenti e gratuite fandonie della imprudente Ministra Francese: “Voglio sperare  – si legge in una nota del Presidente di Fratelli d’Italia – che la stampa di sinistra abbia travisato ad hoc le dichiarazioni espresse da esponenti di governo stranieri e confido che il Governo Francese smentisca immediatamente queste parole, che somigliano troppo ad una inaccettabile minaccia di ingerenza contro uno Stato Sovrano e membro dell’UE”.                            “L’era dei Governi italiani a guida PD che richiedevano tutele all’estero é finita!” – conclude la nota stampa della Meloni –

Nel breve giro di qualche ora si riscontrava la precisazione di parte francese, giunta direttamente dal Gabinetto della Ministra Laurence Boone: “Il Ministro non intende dare lezioni a nessuno. Tanto meno ad un esponente politico di un Paese amico. La presentazione dell’intervista resa a Repubblica semplifica eccessivamente il pensiero della Ministra. Si ribadisce che la Francia rispetta le scelte democratiche degli italiani e che la Ministra é vicina all’Italia e desidera portare avanti il lavoro di cooperazione e dialogare con il futuro Governo Italiano il prima possibile”.

Con questa “botta e risposta” ai limiti della crisi diplomatica e istituzionale, sembrava chiudersi questa partita tutta femminile tra Italia e Francia. Se non fosse che anche il Presidente della Repubblica Mattarella, nel corso di una visita a Torino per l’inaugurazione dell’anno Accademico della Scuola di Applicazione militare dell’Esercito,  rispondendo ad una precisa domanda di un collega giornalista sulle dichiarazioni inopportune della Ministra francese, ha dichiarato: “L’Italia sa badare a se stessa nel rispetto della sua Costituzione e dei valori dell’Unione Europea”.

Una dichiarazione lapidaria quanto esaustiva, quella del Presidente Mattarella, che sottolinea la superficialità e la inopportunità di dichiarazioni sgradite che fanno trasparire pregiudizio politico e ingerenza gratuita negli affari interni di un altro Paese dell’UE.

Discorso a parte potrebbe esser fatto per stigmatizzare il comportamento di certa stampa italica che sollecita ripetutamente a politici europei dichiarazioni divisive e “dirompenti” sul nascituro governo di Centro Destra. Travisandone ogni volta il contenuto a senso unico, cioè ad uso esclusivo della sinistra italiana. Dimenticando di essere arrivati fuori tempo massimo, con le elezioni politiche ormai archiviate e il PD rimandato all’opposizione in buona compagnia con 5 Stelle, Renzi, Fratoianni , Speranza e tanti altri soloni della sinistra nostrana. Una stampa oltremodo oscura e oscurantista perché manipolatrice della verità e nemica di una  corretta e libera informazione. Così come si evince dalle precisazioni fornite dalla Ministra francese in merito all’intervista rilasciata alla stampa italiana, che lascia intendere il tentativo di “Repubblica” di travisare e manipolare il pensiero della rappresentante governativa transalpina per orientarlo a finalità tutte politiche contro il governo di centro destra che andrà a formarsi.