ISTITUIRE TAVOLO DI LAVORO PERMANENTE PER LE CRITICITA’ LEGATE AGLI EVENTI SISMICI SUL TERRITORIO.

Comunicato Stampa
Dichiarazione del Consigliere Municipale Emanuele Papa sulla Sicurezza e la Pianificazione di Emergenza al Vomero-Arenella 

 

Il Consigliere della Municipalità 5 di Napoli, Emanuele Papa (Lega – Salvini Premier), ha pubblicato oggi una nota stampa in risposta ai recenti eventi sismici che hanno colpito il territorio partenopeo e che hanno sollevato preoccupazioni profonde tra i residenti di Vomero-Arenella, una zona caratterizzata da notevoli criticità orografiche e alta densità abitativa.
“La sicurezza dei cittadini è la nostra massima priorità come istituzione pubblica. Le recenti scosse sismiche ci hanno ricordato la vulnerabilità del nostro territorio e la necessità di prepararci adeguatamente per affrontare situazioni di emergenza. È evidente che le risposte attuate finora sono state insufficienti, nonostante gli eventi siano stati relativamente contenuti rispetto al potenziale rischio di assistenza ad oltre centomila residenti. Mi riferisco ai casi di pericolo crollo del fabbricato in Via Orsi nell’ottobre 2022 e alle problematiche idriche verificatesi in Via Salita Arenella nell’ottobre 2023.”
Papa ha sottolineato la necessità di un’azione decisa per migliorare la sicurezza pubblica nella zona di Vomero-Arenella: “Ritengo, pertanto, che sia un imperativo morale per la municipalità adoperare ogni risorsa a propria disposizione in una prospettiva di pianificazione e prevenzione del rischio, al fine di sviluppare piani di emergenza concreti e attuabili per la tutela dei residenti interessati”. Il Consigliere Papa ha così ha concluso il comunicato: “Propongo dunque l’istituzione di una commissione consiliare dedicata e un tavolo di lavoro che, coinvolgendo le forze dell’ordine e la protezione civile, consenta alle parti politiche di sviluppare piani di emergenza concreti e attuabili. È giunto il momento di abbandonare l’approccio superficiale e fatalista e di agire con urgenza verso il miglioramento della sicurezza pubblica. Non vi sono alternative possibili a questa responsabilità”.