Manfredi gela il Governatore: “Serve una legge, non un decreto”. Il partito medita alternative. E il nome di Fico torna a circolare.
NAPOLI – Mentre Vincenzo De Luca insiste sul terzo mandato, dal Partito Democratico arrivano segnali sempre più chiari: non tutti lo vogliono.
Il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi, con tono istituzionale ma inequivocabile, ha dichiarato:
“Il terzo mandato non si fa con un decreto. Serve una proposta di legge, e dovrebbe valere anche per i sindaci.”
Un messaggio diretto non solo a Roma, ma anche a Salerno.
Il “Sultano” – così lo chiamano ironicamente i suoi detrattori – non ha più il sostegno unanime di un tempo.
E nel frattempo, nei corridoi del Nazareno, torna il nome di Roberto Fico.
Ex presidente della Camera, ex grillino di governo, oggi figura più “digeribile” per un’alleanza larga e ricostruita.
CampoSud ironizza: “Al Sultano di Salerno, il PD preferisce un Fico secco.”
Il terzo mandato di De Luca, più che una certezza, assomiglia a un braccio di ferro tra potentati e correnti.
