TAGLIALATELA (Associazione Campo Sud): Terminato l’incubo De Magistris durato 10 anni!

C’era una volta un centrodestra vincente che sbaragliava, sia con Cesaro che con Caldoro, la sinistra napoletana di Bassolino e dei suoi amici. Poi a Roma e Milano decisero che alla politica era meglio preferire gli affaristi alla Lettieri e così De Magistris divenne il sindaco della rivoluzione arancione.

“Dopo dieci anni di clamorosi fallimenti e di roboanti e velleitari proclami l’arancione e’ diventato marrone e si fatica a trovare qualcuno che ricordi di avere sostenuto e votato per il buffone con la bandana. Il Covid, la pandemia ed il conseguente lockdown hanno nascosto la profonda crisi della città che oggi si ritrova in una condizione nella quale solo il reddito di cittadinanza l’ha per il momento salvata da devastanti tensioni sociali.”

Lo afferma in una nota, diffusa alla stampa, l’onorevole Marcello Taglialatela, storico esponente della destra partenopea nel Movimento Sociale Italiano prima, in Alleanza Nazionale poi, tra i fondatori di Fratelli d’Italia, ora leader del movimento identitari Campo Sud che precisa: “oggi De Magistris esce ufficialmente e spero definitivamente dal panorama amministrativo locale, ma le conseguenze della sua sciagurata sindacatura continueranno a produrre povertà.

A Catello Maresca ed a tutto il centrodestra toccherà innanzi tutto recuperare una credibilità perduta per effetto di una finta opposizione degli ultimi mesi, con una sostanziale assenza di visione programmatica e progettuale.

Ma il centrodestra deve anche richiamare ad una maggiore presenza ed attività di governo  quanti, come il ministro Mara Carfagna, pur guidando l’altisonante Ministero per il Sud, non ha garantito la presenza fisica, oltre che politica, con proposte concrete e credibili per Napoli e il Mezzogiorno.