Metropolitana di Napoli : crolli e dissesti nelle stazioni dell’arte!

Ormai dissesti e disservizi non si contano più sul percorso accidentato della Metropolitana di Napoli. Qualche mese fa ci occupammo del guasto ad un treno che tenne ostaggio per diverso tempo decine e decine di viaggiatori spaventati. Riusciti a tornare “alla luce” grazie ad una marcia forzata naturalmente a piedi, nella grotta (tra l’altro oscura per il guasto anche delle lampade di emergenza) della linea ferroviaria metropolitana. Una esperienza drammatica e non augurabile nemmeno al peggiore nemico! Solo dopo pochi giorni ancora dei guasti alle motrici dei convogli bloccavano il servizio di trasporto pubblico per diversi giorni continuativi. E poi ancora diversi altri stop al servizio ad intervalli davvero estenuanti. Molti i napoletani che si son chiesti e ripetutamente, perchè costruire stazioni d’arte costose e impegnative per i tempi biblici di realizzazione, quando poi i collegamenti sono così scadenti, improbabili e insicuri! La risposta non é tardata ad arrivare. E’ di queste ore la notizia di un crollo di parte della volta della stazione di Via Salvator Rosa, nel centro cittadino. Con relativa chiusura al pubblico dell’impianto. Insomma, possiamo dire, senza timore di smentite, che la metropolitana di Napoli fa acqua da tutte le parti! E che da qualche tempo anche le stazioni dell’arte cadono a pezzi. Sarà solo colpa dei mancati interventi di manutenzione e dalla cronica carenza di risorse dedicate a questa indispensabile e improcrastinabile attività tecnica? Sarà perché si é lasciato depauperare progressivamente impianti fissi e materiale rotabile? Sarà semplice incuria o pura strafottenza degli addetti ai lavori, a partire dal Sindaco di Napoli e dagli Assessori al ramo? In attesa di una risposta esauriente e pertinente, Campo Sud registra l’ennesima opera (tra l’altro ancora in via di completamento!) pericolosa e inadeguata per una città capoluogo che necessita come il pane di servizi di trasporto efficienti ed affidabili. Ove la certezza dei tempi di percorrenza e, soprattutto, la sicurezza dei passeggeri non sia affidata esclusivamente alla benevolenza di San Gennaro!!!