Liste pulite e rinnovate per la nuova Campania: consensi non sommatorie di preferenze

Sembra un luogo comune associare l’anno che verrà ad una svolta, ad un cambiamento positivo in grado di modificare in meglio la nostra vita e quella dei nostri concittadini, un semplice auspicio che ciascuno esprime rispetto al futuro.
Eppure questa volta non è solo un auspicio ma una possibilità reale. A breve infatti si tornerà alle urne per rinnovare il Consiglio Regionale della Campania: un ‘occasione imperdibile per mandare a casa un leader piccino ed arrogante , clientelare che, al di là dei suoi ridicoli proclami, resi particolarmente comici dal suo grande imitatore (Crozza), non è riuscito a governare il territorio, lasciando insoluti ed aggravati tutti i problemi.
È anno di riscatto il 2020, anno di possibile svolta , a patto che ai cittadini , a tutti i cittadini, anche e direi soprattutto agli elettori del pentastellati giunga un segnale alto e forte di cambiamento, di liste pulite e rinnovate che puntino al consenso e non a sommatorie di preferenze, nel contesto di un progetto, di una visione , di ruolo e di prospettiva, della Campania e della macroregione meridionale. Un progetto che punti al pieno utilizzo dei fondi europei per la infrastrutturazione del territorio,che consenta alle Imprese di ritenere attrattiva la Campania, che contrasti le cosiddette diseconomie esterne, soprattutto la criminalità organizzata.
Noi ci saremo , mettendo a disposizione uomini e donne, una visione di sviluppo autonomo della Campania il cui stratega fu Antonio Rastrelli e quindi idee , progetti, esperienze, ferrea volontà di lotta.
Auguri alla nostra Comunità militante ed alla nostra Comunità nazionale e campana.